Sit-in studenteschi, proteste per la tragedia del treno in Grecia



Migliaia di studenti greci hanno organizzato sit-in e manifestato venerdì ad Atene e in altre città per chiedere giustizia per le vittime della peggiore tragedia ferroviaria del paese.

Nella capitale, circa 2.000 persone si sono radunate nel centro della città per protestare contro i fallimenti dei governi successivi nel migliorare la sicurezza della rete ferroviaria, nonostante gli appelli ravvicinati degli anni passati.

I manifestanti – la maggior parte dei quali studenti universitari di età simile alle vittime dell’incidente – dovevano dirigersi anche verso la sede della società operativa del treno Hellenic Train.

LEGGI ANCHE: Incidente ferroviario frontale in Grecia: almeno 36 vittime

“Erano giovani come noi”, ha detto ad AFP Aphrodite, una studentessa di biologia di 20 anni, durante la protesta di Atene.

Un’altra manifestante, Maria Psacheli, ha detto che suo figlio viaggiava spesso sulla stessa rotta per andare all’università.

“Sto pensando alle famiglie delle vittime”, ha detto con le lacrime agli occhi.

Simili proteste si sarebbero svolte a Larissa, vicino al luogo del disastro, a Salonicco, a Patrasso e in altre città.

LEGGI ANCHE: Almeno 50 persone disperse dopo l’affondamento di un barcone di migranti in Grecia

Un messaggio attribuito alla madre di una giovane vittima – ‘Scrivimi quando arrivi’ – è sugli striscioni portati dai manifestanti, ed è apparso in modo prominente come slogan di protesta nei giorni scorsi.

Molti manifestanti portavano bandiere nere.

– Molti dispersi –

Almeno 57 persone sono morte martedì quando un treno passeggeri si è scontrato con un treno merci poco prima di mezzanotte, dopo aver percorso lo stesso binario per diversi chilometri.

C’erano oltre 350 persone a bordo del treno passeggeri e molte risultano ancora disperse.

La maggior parte delle vittime erano studenti ventenni di ritorno da un lungo weekend.

Studenti e alunni hanno organizzato sit-in in oltre due dozzine di facoltà universitarie e scuole in tutto il paese.

Lenzuola nere sono state drappeggiate agli ingressi di diverse università.

A Larissa sono state lanciate rose bianche sui binari della locale stazione ferroviaria.

Il capostazione di Larissa in servizio al momento del disastro è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo.

Ha accettato la responsabilità parziale per non aver reindirizzato i treni e rischia una possibile condanna a vita se condannato.

Problemi del treno noti

Ma i sindacalisti osservano che i problemi di sicurezza sulla linea ferroviaria Atene-Salonicco erano noti da anni.

I sistemi di sicurezza sulla linea non sono ancora completamente automatizzati, cinque anni dopo che l’operatore ferroviario greco di proprietà statale Trainose è stato privatizzato e venduto alle Ferrovie Dello Stato Italiane ed è diventato Hellenic Train.

GUARDA: Tutti gli otto membri dell’equipaggio uccisi in un incidente aereo cargo ucraino in Grecia

“Sapevo che quella linea non era sicura… avevo sempre paura di prendere il treno”, disse Afrodite.

Una minaccia di bomba fatta contro la compagnia venerdì è stata ritenuta una bufala.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *