Discussione sul mercato – 13 marzo 2023

ASIA:

Secondo UBS AG, gli sforzi della Cina per aumentare l’estrazione del litio potrebbero vederla rappresentare quasi un terzo dell’offerta mondiale entro la metà del decennio. La banca prevede che le miniere controllate dalla Cina, compresi i progetti in Africa, aumenteranno la produzione a 705.000 tonnellate entro il 2025 dalle 194.000 tonnellate del 2022. % l’anno scorso, secondo una nota di venerdì. La corsa per garantire il litio si sta svolgendo ai massimi livelli, con nazioni, compresi gli Stati Uniti, che danno la priorità all’accesso ai materiali necessari per produrre batterie mentre il mondo si allontana dai combustibili fossili. Le esigenze della Cina sono particolarmente acute perché ospita il più grande mercato mondiale per i veicoli a nuova energia. L’aumento della produzione cinese includerà un aumento del materiale derivato dalla lepidolite, una roccia contenente litio spesso trascurata come di scarsa qualità e ambientalmente dannosa a causa della sua bassa resa e degli alti costi energetici. UBS prevede che la lepidolite in Cina rappresenti 280.000 tonnellate di litio nel 2025, ovvero il 13% dell’offerta globale, rispetto alle 88.000 tonnellate dell’anno scorso, mentre il governo continua a sostenere il settore. Pechino si è già mossa per frenare l’estrazione di lepidolite senza licenza nella provincia di Jiangxi, un importante centro minerario, mentre cerca di esercitare un maggiore controllo sui suoi depositi.

I principali mercati azionari asiatici hanno avuto oggi una giornata mista:

  • NIKKEI 225 è diminuito di 311,01 punti o -1,11% a 27.832,96
  • Shanghai è aumentata di 38,62 punti o dell’1,20% a 3.268,70
  • L’Hang Seng è aumentato di 376,05 punti o dell’1,95% a 19.695,97
  • ASX 200 è diminuito di 35,90 punti o -0,50% a 7.108,80
  • Kospi è aumentato di 16,01 punti o dello 0,67% a 2.410,60
  • SENSEX è diminuito di 897,28 punti o -1,52% a 58.237,85
  • Nifty50 è diminuito di 258,60 punti o -1,49% a 17.154,30

I principali mercati valutari asiatici hanno avuto oggi una giornata mista:

  • AUDUSD è aumentato dello 0,00993 o dell’1,51% a 0,66763
  • NZDUSD è aumentato dello 0,00972 o dell’1,58% a 0,62342
  • USDJPY è sceso dell’1,67 o -1,24% a 133,310
  • USDCNY è diminuito dello 0,09561 o -1,38% a 6,84249

Metalli preziosi:

  • L’oro è aumentato di 36,93 USD/t oz. o 1,98% a 1.904,76
  • L’argento è aumentato di 1,27 USD/t. oz o 6,19% a 21.780

Alcune notizie economiche di ieri sera:

Giappone:

BSI Large Manufacturing Conditions (Q1) è diminuito da -3,6 a -10,5

Alcune notizie economiche di oggi:

India:

L’IPC (anno su anno) (febbraio) è diminuito dal 6,52% al 6,44%

EUROPA/EMEA:

Il picco per i tassi di interesse della Banca centrale europea sarà molto più alto di quanto si pensasse solo un mese fa, secondo gli economisti intervistati da Reuters, e hanno aggiunto che l’inflazione ostinatamente alta spingerebbe i politici a essere più aggressivi. Dopo aver segnalato un aumento di 50 punti base la prossima settimana durante la precedente riunione del Consiglio direttivo, la presidente della BCE Christine Lagarde ha raddoppiato domenica e ha affermato che l’aumento era “molto molto probabile”. Le mediane del sondaggio hanno mostrato che la banca centrale della zona euro ha aggiunto 25 punti base nelle successive tre riunioni di maggio, giugno e luglio, ottenendo un tasso sui depositi terminali del 3,75%, superiore al picco del 3,25% previsto in un sondaggio di febbraio. Inflazione della zona euro: a febbraio l’8,5% superiore alle attese e si prevedeva che oltre quattro volte l’obiettivo del 2% della banca sarebbe diminuito, ma sarebbe rimasto al di sopra dell’obiettivo almeno fino al 2025.

Le principali borse europee hanno avuto una giornata negativa:

  • CAC 40 è diminuito di 209,17 punti o -2,90% a 7.011,50
  • FTSE 100 è sceso di 199,72 punti o -2,58% a 7.548,63
  • DAX 30 è diminuito di 468,50 punti o -3,04% a 14.959,47

I principali mercati valutari europei hanno avuto oggi una giornata mista:

  • EURUSD è aumentato dello 0,00822 o dello 0,77% a 1,07252
  • GBPUSD è aumentato dello 0,0122 o dell’1,01% a 1,21500
  • USDCHF è diminuito dello 0,01017 o -1,10% a 0,91103

USA/AMERICA:

Le banche negli Stati Uniti hanno contattato i depositanti per garantire loro che i loro beni siano al sicuro dopo che tre banche hanno fallito la scorsa settimana. Il Dow ha registrato il suo quinto giorno consecutivo di perdite questo lunedì. Il Tesoro e la Federal Deposit Insurance Corporation hanno rilasciato una dichiarazione congiunta per garantire ai depositanti presso la Silicon Valley Bank che i loro depositi assicurati sarebbero disponibili oggi. La Fed sta implementando un nuovo programma, il Bank Term Funding Program, per garantire i depositi. I disastri della scorsa settimana hanno portato molti a chiedersi cosa farà la Federal Reserve al loro prossimo incontro. Il consenso generale è che i tassi aumenteranno ancora, ma la maggior parte scommette su un aumento di 25 punti base rispetto a 50 punti base. Alcuni, come Goldman Sachs, non si aspettano più che le banche centrali aumentino i tassi.

Chiude il mercato USA:

  • Dow è sceso di 90,5 punti o -0,28% a 31.819,14
  • S&P 500 è sceso di 5,83 punti o -0,15% a 3.855,76
  • Il Nasdaq è avanzato di 49,96 punti o dello 0,45% a 11.188,84
  • Russell 2000 è sceso di 28,4 punti o -1,6% a 1.744,3

Chiusura del mercato canadese:

  • TSX Composite è sceso di 186,02 punti o -0,94% a 19.588,9
  • TSX 60 è sceso di 11,98 punti o -1,01% a 1.177,64

Chiusura del mercato brasiliano:

  • Bovespa è sceso di 496,84 punti o -0,48% a 103.121,36

ENERGIA:

Oggi i mercati petroliferi hanno avuto una giornata mista:

  • Il petrolio greggio è diminuito di 0,999 USD/BBL o -1,30% a 75,681
  • Il Brent è sceso di 0,974 USD/BBL o -1,18% a 81,806
  • Il gas naturale è aumentato di 0,1506 USD/MMBtu o del 6,20% a 2,5806
  • La benzina è diminuita di 0,0389 USD/GAL o -1,47% a 2,6069
  • Il gasolio da riscaldamento è aumentato di 0,004 USD/GAL o dello 0,14% a 2,7769

I dati di cui sopra sono stati raccolti intorno alle 12:18 EST di lunedì

  • Principali guadagni di materie prime: gas naturale (6,20%), palladio (5,63%), argento (6,19%) e platino (3,96%)
  • Principali perdite di materie prime: acciaio HRC (-2,05%), legname (-1,52%), rodio (-4,12%) e caffè (-3,98%)

I dati di cui sopra sono stati raccolti intorno alle 12:24 EST di lunedì.

OBBLIGAZIONI:

Giappone 0,311% (-8,1 pb), US 2 4,17% (-0,414%), US 10 3,5110% (-18,4 pb); US 30’s 3,63% (-0,074%), Bund 2,271% (-22,5 pb), Francia 2,816% (-19,8 pb), Italia 4,192% (-13,2 pb), Turchia 10,95% (-42 pb), Grecia 4,296% (- 2,6 punti base), Portogallo 3,229% (-16,1 punti base); Spagna 3,375% (-17,1 pb) e Gilt britannici 3,396% (-24,6 pb).

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