Partito di protesta degli agricoltori olandesi in una vittoria scioccante alle elezioni provinciali

Una nuova potenza del populismo di destra olandese ha preso il centro della scena politica giovedì dopo aver vinto le sue prime elezioni provinciali, una vittoria che è stata vista come un clamoroso rimprovero alla coalizione quadripartitica del primo ministro Mark Rutte.

Con la conclusione del conteggio delle schede del voto di mercoledì, si prevedeva che il Farmer Citizen Movement – noto con l’acronimo olandese BBB – avrebbe vinto 15 seggi nella camera alta da 75 seggi del parlamento nazionale olandese, all’altezza del blocco formato da sinistra di Centro Lavoro e partiti Verdi.

I legislatori provinciali eletti nel voto di mercoledì scelgono i senatori nazionali alla fine di maggio.

Prima vittoria per il partito di protesta

“Ora è il momento di prendere sul serio i cittadini. Sono aperto a colloqui con tutti. Siamo pronti”, ha detto la leader del BBB, Caroline Van der Plas.

Il suo partito si è formato nel 2019 e quest’anno ha partecipato per la prima volta alle elezioni provinciali. Ha vinto l’1% dei voti alle elezioni nazionali del 2021.

Gli elettori olandesi dicono basta con lo status quo

Nel frattempo, gli elettori si sono allontanati dalla coalizione quadripartitica di centro-destra del primo ministro di lunga data Mark Rutte. Il gruppo ha perso otto seggi al Senato, il che potrebbe avere un impatto considerevole sulla sua capacità di portare avanti le riforme attraverso la camera alta del parlamento nazionale nel resto del suo mandato.

Il voto arriva tra la diffusa insoddisfazione nei confronti del governo di Rutte e la rabbia tra gli agricoltori per i piani per frenare l’inquinamento da nitrati.

Rutte, che è salito al potere nel 2010 ed è ora il leader più longevo dei Paesi Bassi, è sotto pressione dopo che un’inchiesta parlamentare sui terremoti causati dall’estrazione di gas naturale nella provincia settentrionale di Groningen ha criticato lui e il suo governo.

L’amministrazione di Rutte non ha ancora risposto formalmente ai risultati, ma ha riconosciuto che le conclusioni erano “dure e dolorose”.

Il Partito della Libertà anti-immigrazione guidato da Geert Wilders ha ottenuto scarsi risultati nelle ultime elezioni provinciali del 2019, ma i sondaggi suggeriscono che questa volta si riprenderà. Wilders sostiene gli agricoltori e chiede maggiori investimenti in alloggi a prezzi accessibili e una drastica riduzione dell’immigrazione.

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