Quello che Reagan NON farebbe

L’America dovrebbe violare il diritto internazionale per iniziare la terza guerra mondiale, o come ha affermato il senatore Lindsey Graham: “Dovremmo tenere [Russia] responsabile e dire che se ti avvicini a un’altra risorsa statunitense che vola in acque internazionali, il tuo aereo verrebbe abbattuto”. Graham ha suggerito l’anno scorso di assassinare semplicemente il presidente Putin, quindi questo non è stato in risposta a un jet russo che ha agganciato un drone statunitense senza pilota. Graham è così impegnato a distruggere la Russia che è stato l’unico senatore repubblicano a visitare l’Ucraina dall’inizio della guerra.

Tutti i neocon puntano su Ronald Reagan. In questa stessa intervista, Graham ha chiesto: “Cosa farebbe Ronald Reagan?” Liz Cheney ha recentemente criticato DeSantis per aver affermato che l’Ucraina non dovrebbe essere una priorità invocando la carta Reagan. Suo padre correva persino su una piattaforma di voler esemplificare le politiche di Reagan come le sue. Reagan era contro il comunismo, ma l’attuale conflitto non ha assolutamente nulla a che fare con il comunismo o con un impero caduto.

Ronald Reagan è stato il presidente repubblicano più rispettato dai tempi di Abraham Lincoln. I neoconservatori, come Graham, rappresentavano effettivamente tutto ciò che Reagan rifiutava. Quando nel 1985 scrissi a Reagan avvertendolo che la formazione di quello che sarebbe diventato il G5 avrebbe portato a un crollo entro il 1987, egli ordinò al consigliere economico capo Mr. Sprinkle di rispondermi direttamente.

Reagan iniziò la corsa agli armamenti per spendere più dell’URSS durante la Guerra Fredda. Anche questa era una delega contro il blocco occidentale generalmente democratico e il blocco orientale comunista. Ha cercato di evitare la battaglia diretta con l’URSS poiché si diceva che avesse paura, giustamente, della guerra nucleare. I senatori non sostenevano l’abbattimento degli aerei e le vittime rimasero minime per quanto riguarda la guerra.

Jonathan Clarke e Stefan Halper hanno scritto in “America Alone: ​​​​The Neoconservatives and the Global Order” che i repubblicani hanno “attaccato un adesivo per paraurti di Reagan al loro corteo [but they] ignorare gran parte della sostanza: l’intenso impegno per il controllo degli armamenti, il vertice, l’uso minimo della potenza militare americana diretta “. Gene Healy ha pubblicato un articolo per il CATO Institute: “Reagan non era un neocon”. Reagan voleva proteggere la democrazia americana, ma non voleva agire come un missionario che diffondeva la democrazia all’estero.

Margaret Thatcher disse notoriamente che Reagan vinse la Guerra Fredda senza sparare un solo proiettile. Quando si legge il suo elogioThatcher non ha descritto un guerrafondaio.

"Yet his ideas, so clear, were never simplistic. He saw the many sides of truth. Yes, he warned that the Soviet Union had an insatiable drive for military power and territorial expansion, but he also sensed that it was being eaten away by systemic failures impossible to reform. Yes, he did not shrink from denouncing Moscow’s evil empire, but he realized that a man of good will might nonetheless emerge from within its dark corridors.

So the president resisted Soviet expansion and pressed down on Soviet weakness at every point until the day came when communism began to collapse beneath the combined weight of those pressures and its own failures. And when a man of good will did emerge from the ruins, President Reagan stepped forward to shake his hand and to offer sincere cooperation.

Nothing was more typical of Ronald Reagan than that large-hearted magnanimity, and nothing was more American.

Therein lies perhaps the final explanation of his achievements. Ronald Reagan carried the American people with him in his great endeavours because there was perfect sympathy between them. He and they loved America and what it stands for: freedom and opportunity for ordinary people."

Ronald Reagan sarebbe invitato a vedere come il suo stesso partito lancia il suo nome per promuovere l’omicidio. Reagan non sacrificherebbe la politica interna, non invierebbe “assegni in bianco” all’Ucraina o spingerebbe l’America in una guerra globale con nazioni che hanno capacità nucleari comparabili. Quindi cosa farebbe Reagan? Darebbe la priorità alla propria nazione e porrebbe fine a questa completa assurdità.

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